Omeopatia

L'omeopatia è un metodo terapeutico basato sull'assunzione di sostanze (rimedi omeopatici) di origine animale, vegetale o minerale in alte diluizioni. 

Si deve al medico tedesco Samuel Hahnemann (1775/1843) la nascita e l'introduzione del termine omeopatia (dal greco omoios = simile e pathos=sofferenza) come disciplina alternativa alla medicina tradizionale o allopatica (dal greco allos = diverso e pathos = sofferenza).


Vantaggi dell'Omeopatia

Uno dei suoi punti di forza è la totale assenza di tossicità che rende la sua somministrazione priva di effetti collaterali e quindi indicata in gravidanza e in qualunque età. L'assunzione del rimedio omeopatico può costituire un valido supporto anche in una terapia tradizionale poichè non interagisce con altri farmaci allopatici e, anzi, può ridurne il dosaggio.


Forme più comuni dei rimedi

Granuli: sono sfere composte da saccarosio e lattosio, impregnate dal preparato omeopatico, del peso di circa 50mg. E' la forma farmaceutica più utilizzata per via orale; orientativamente la posologia è di 3/5 granuli 2/3 volte al giorno.

Globuli: del tutto simili ai granuli in composizione ma con peso di 5mg. vengono assunti in tubo-dose da 100 globuli in un'unica somministrazione; la posologia può variare da un unico tubodose al giorno o alla settimana.

Gocce: si assumono pure o diluite in poca acqua generalmente 2/4 volte al di nella dose di 15/20 gocce per volta.


Consigli

Modalità di assunzione: sciogliere sotto la lingua granuli e globuli evitando il loro contatto con le dita. Per bambini in tenera età è possibile scioglierli con acqua o latte.

Tempi di assunzione: somministrare i rimedi lontano dai pasti (ovvero mezzora prima o un'ora dopo). Diradare progressivamente le dosi, in base al miglioramento ottenuto, fino alla sospensione della terapia.

Iperdosaggi: dosi superiori alla posologia consigliata non provocano danno alcuno senza peraltro migliorare in nessun modo l'esito della terapia in atto.



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